Jack Cimo

BIO

“Ho ascoltato molti ottimi chitarristi in concerto che ho trovato splendidi. Questo è stato più che meraviglioso. Non ci si rendeva conto della tecnica stellare di Cimo perché la sua musica toccava immediatamente l’anima. Ero senza fiato.” (John Howard, DMA)

Jack Cimo è un chitarrista classico americano noto per la sua potente presenza scenica, bel suono ed emozionanti interpretazioni. Suona spesso in recital solistici e come solista con orchestra. Di recente ha suonato il “Concierto de Aranjuez” con la Filarmonica di Santa Maria Philharmonic in California ed è stato uno dei due americani invitati al prestigioso Joann Falletta International Guitar Concerto Competition a Buffalo, New York.

 Il direttore d’orchestra Jane Brown ha detto del suo modo di suonare: “Mr. Cimo suona con profondità espressiva, grande sentimento e brillante virtuosismo. La sua performance del Rodrigo ‘Concierto de Aranjuez’ è stata una delle preferite della stagione di cui il nostro pubblico e i musicisti stanno ancora discutendo con apprezzamento e stupore”.

Il suo album Jack Cimo suona Bach, Bogdanovic, Walton e Arnold ha ottenuto grandi riconoscimenti. Il compositore Dusan Bogdanovic ha detto della registrazione dei suoi “Rainforest Canticles”: “È fantastico! È sicuramente la migliore registrazione del pezzo, molto ispirata, precisa ed espressiva.”

Jack ha portato la chitarra a nuovi pubblici in tutto il mondo. Ha fatto numerosi tour lungo la storica Route 66 e ha suonato ovunque dalle gallerie d’arte alle sale da concerto come l’Harris Theatre di Chicago e la Keller Hall dell’Universita New Mexico.

Crede nell’uso del suo talento per aiutare i bisognosi. Ha organizzato e si è esibito in molti concerti di volontariato negli ospedali della zona di Chicago, nei concerti di Natale per i senzatetto alla A Safe Haven Foundation,  così come ha suonato per la comunità di Paradise in California. Ha partecipato al  concerto commemorativo per le vittime dell’incendio di Dixie, e si è esibito per aiutare i manifestanti di Standing Rock e i pazienti di cardiochirurgia a Chicago.

Suona frequentemente con vari ensemble di musica da camera e si dedica spesso alla musica contemporanea. Era un membro del MODE Ensemble di Chicago il cui repertorio comprende musica americana, nordica e barocco francese, per i quali ha imparato la notazione del basso figurato per suonare il basso continuo.

Ha formato il Duo Sogno con la violoncellista Allegra Montanari. Insieme hanno suonato la prima esecuzione americana di Rainforest Canticles di Bogdanovic e registrato un album omonimo nel 2015. Come membro dell’Helios Guitar Quartet, ha pubblicato nel 2013 la prima versione per chitarra di Clavicembalo ben temperato di J.S. Bach (libro 1). È anche un frequente collaboratore di cantanti; ha debuttato con “Around the Thrown” di Jordan Nelson per chitarra e soprano e si è unito al What’s Next Ensemble alla chitarra elettrica nell’ acclamata premiere della West Coast di “Van Gogh” di Michael Gordon. 

Nel 2022 ha commissionato al compositore Joordan Nelson  “I Dreamt I was Underwater”, composizione  che combina la chitarra dal vivo con un paesaggio sonoro creato con l’elettronica e suoni pre registrati. 

Ha studiato chitarra classica nello studio di William Kanengiser alla Thornton School of Music della USC e con il leggendario Pepe Romero. Ha recentemente completato il Master  in Music Performance and interpretation con Lorenzo Micheli, Jérémy Jouve e Gilbert Imperial presso MARTHA – Music ART House Academy a Palermo (Italia).

Nel 2022 ha diretto e suonato nel prestigioso California International Guitar Festival (www.CAGuitarFestival.com). Il Festival si è tenuto presso la Cal Poly University, a San Luis Obispo, e comprendeva artisti come Ana Vidovic, Pepe Romero e altri.

Nella stagione 2022 – 2023 è in tournée come solista in Europa e in USA, insegna privatamente e tiene masterclass di chitarra classica.

Nella stagione 2023-2024, Jack suonerà in Italia, Francia, Svizzera, Messico, e attende con impazienza un recital da camera a Paso Robles, in California, con la Symphony of the Vines a febbraio 2024.

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